L’e-commerce è ormai maturo in Italia tanto che aumentano i fatturati delle aziende che vendono nel mondo. In particolare il made in Italy ed il settore del lusso sono molto forti all’estero nonostante non godiamo di grande fama e molti paesi ci considerano dei partners inaffidabili. Oggi parliamo di quel fenomeno che va sotto il nome di social shopping parlando di una start-up italiana che si è fatta valere molto negli ultimi anni : Blomming.
Blomming è un progetto tutto italiano, una piattaforma che aiuta le imprese italiane a vendere meglio e di più i propri prodotti online. L’azienda ha esteso la sua offerta introducendo una nuova funzionalità che è stata presentata recentemente alla Social Media Week : la social affiliation.
La social affiliation
Le affiliazioni costituiscono, nel mercato della pubblicità online, una modalità che consente di guadagnare. In pratica chi ospita sui propri siti pubblicità riguardante un prodotto o servizio sfruttando questi canali riceve una commissione per ogni prodotto o servizio venduto. In questo caso c’è un doppio vantaggio per chi promuove e per chi ha bisogno di pubblicità.
Chi promuove può infatti fare profitti se è bravo ad offrire la giusta visibilità ai prodotti, chi cerca pubblicità sfrutta un modello di business basato sulle conversioni, un modello in cui pagherà per lo spazio offerto solo se c’è una vendita o una azione concordata (richiesta di un preventivo o di informazioni, iscrizione alla newsletter).
Blomming ha capito che il social shopping sta crescendo in Italia e che molti utenti passano tante ore sui social network. Se ci pensiamo bene sfruttiamo e sfrutteremo questi canali anche per chiedere consigli ai nostri amici su acquisti da fare. I social sono di fatto un anello fondamentale della catena del marketing, come è stato individuato anche da Google nella sua visione ZMOT.
Ogni brand deve farsi trovare e Blomming rappresenta uno spazio di visibilità in cui ogni negozio può avere il suo spazio ed incrementare le sue vendite. Attualmente la piattaforma ospita quasi 18 mila negozi virtuali ed ha più di 200 mila prodotti in vendita. I piccoli imprenditori possono fare marketing grazie a questa piattaforma con dei costi più bassi rispetto ai canali tradizionali. La nuova funzione di social affiliation è disponibile qui.
Un nuovo modello di content curation
La content curation rappresenta uno dei nuovi modelli di business del presente e del prossimo futuro. Contestualmente alle piattaforme di social shopping nascono anche nuove figure : i social curators. Gli utenti oggi hanno la possibilità di curare tutta una serie di prodotti di interesse per le loro community e proporle a questi attraverso le condivisioni sociali.
Attraverso la promozione e le offerte dei vari venditori, un curatore può condividere con i propri contatti solo ciò che gli interessa e guadagnare delle commissioni se ciò che sponsorizza genera delle vendite.
Rispetto ai tradizionali circuiti di affiliazione la social curation legata allo shopping può essere fatta ampliando il bacino di prodotti da proporre. Ogni publisher può catalogare, organizzare e distribuire collezioni di prodotti che lo convincono davvero e monetizzare anche, insomma una nuova opportunità da considerare e integrare nelle proprie strategie.